Rugby e solidarietà fanno meta.

Ancora una volta il rugby e la solidarietà sono andati a meta. Grande successo domenica della giornata “Dona sangue e vita!” manifestazione nata per festeggiare i cinque anni di collaborazione tra l’Avis Capoterra e l’Amatori Rugby.

Una giornata di festa quella vissuta all’interno del comunale di via Trento; una giornata che aveva l’obbiettivo principale di “conquistare” il maggior numero di donazioni e di festeggiare questa collaborazione con intrattenimenti vari e manifestazioni sportive, compreso il test match dell’Amatori Rugby Capoterra.

Alla fine il “bottino” è stato davvero cospicuo: 117 donazioni.

Entusiasta Marco Mameli presidente dell’Avis Capoterra:

“Si dice che la fatica paga sempre, che la dedizione, la passione e la testardaggine ti portano di sicuro a raggiungere i tuoi obbiettivi e quello che hai sempre sognato. Il mio sogno è quello, un domani, di vedere la nostra Isola autosufficiente evitando che tante persone, me compreso, soffrano per la mancanza di una sacca di sangue.

Domenica Avis Capoterra ha donato il sorriso, festeggiando il quinto anno di attività in paese al fianco dell’Amatori con un record di donazioni.

Per questo voglio ringraziare tutti coloro, e sono tanti, che hanno dato il loro contributo nelle donazioni e di quelli che hanno lavorato con passione per l’ottima riuscita della manifestazione. Grazie di cuore”.

Anche il rugby è stato protagonista della domenica solidale di Capoterra. In campo, in mattinata le formazioni giovanili e poi nel pomeriggio il test match dell’Amatori Rugby Capoterra tra i seniores e i ragazzi dell’under 18. I 7 Fradis di Sinnai purtroppo non sono potuti essere presenti per problemi organizzativi.

“Sono davvero felice di aver vissuto una bella giornata di rugby e solidarietà” confida il presidente dell’Amatori Capoterra Carlo Baire. “Grande il risultato nelle donazioni, bella esibizione del nostro settore propaganda al mattino. Al pomeriggio poi un numeroso pubblico ha assistito alla gara in tre tempi di serie B, under 18 e cadette. L’occasione per i tecnici delle tre nostre squadre, Villagra, Poloni e Meloni per vedere all’opera tutti i giocatori”.

Sicuramente un bel test in vista dell’inizio della stagione.

“Che non ha coinvolto tutti i ragazzi della prima squadra” spiega Carlo Baire. “Sono rimasti a bordo campo a seguire i compagni: Pinna, Baire G., Bousmina e Carrone fermi per affaticamento muscolare. È stata positiva anche la prova dei neo arrivati Palmisano e Melegari. Tutti hanno lavorato con impegno e senza risparmiarsi segno di grande condizione atletica curata con puntigliosa precisione dal nostro preparatore atletico Leon Ciprietti”.

Serie B, il calendario del campionato 2018/2019

Ufficio Stampa
Amatori Rugby Capoterra