Zero punti. A Capoterra passa il Lecco.

La strada dell’Amatori Rugby Capoterra è disseminata di trappole e, purtroppo anche sconfitte. Oggi, alla formazione allenata da Alejandro Eschoyez è andata male. Niente vittoria, niente punti, ma anche un passo falso senza riuscire a segnare nemmeno un punto. La gara contro il Rugby Lecco, “formazione abbordabile” come ha detto al termine della sfida il presidente del Capoterra Carmine Casu, è finita con la vittoria della compagine lombarda per 18-0.

Non è stato certo un tracollo e, questa è già una buona notizia, ma la formazione isolana (ancora una volta ha dovuto fare a meno di diversi titolari) contro Lecco ha dimostrato di avere difficoltà in fase di attacco.

Capitan Garau e compagni ci hanno provato, come sempre, hanno dato il massimo per cercare di contrastare il gioco degli avversari, ma senza riuscire a trovare varchi nella difesa ospite per puntare alla meta.

IL MATCH

La gara parte tra le ali dell’equilibrio. Nessuna delle due contendenti vuole rischiare e tiene a bada gli avversari. Al 18’ la prima disattenzione e Lecco ne approfitta subito per “bucare” la retroguardia del Capoterra e andare in meta. Non arriva la trasformazione.

L’Amatori cerca ovviamente di riordinare le idee e, soprattutto punta a ribaltare il risultato. Corre, lotta, suda, si avvicina alla meta, in diverse occasioni, ma alla fine i punti non arrivano. Tanta determinazione viene anche punita da una punizione che i lombardi stavolta non osano sbagliare. Si va avanti con gli ospiti in testa sull’8-0.

Non è una fuga perché Capoterra ha i mezzi e i giocatori per poter ribaltare il risultato o, quantomeno, avvicinarsi alla squadra ospite. Ma mentre l’Amatori prova a riorganizzarsi arriva, implacabile una nuova meta per Lecco (13-0 perché non arriva la trasformazione).

Si va avanti con gli avversari che difendono il loro vantaggio e i padroni di casa che fanno di tutto per riuscire a ridurre le distanze. Ma invano. Il primo tempo si chiude con il punteggio di 13-0 per Lecco.

Al rientro in campo dopo il riposo la gara fila via tra le ali dell’equilibrio (e della perdita di tempo da parte dei lombardi). Capoterra ci prova, ma invano, mentre dall’altra parte, la compagine ospite approfitta dello sbilanciamento difensivo degli isolani per piazzare la meta del cappaò.

L’INTERVISTA

Alejandro Eschoyez – Allenatore Amatori Rugby Capoterra.

“Partita decisamente diversa rispetto a quella persa a Piacenza. Ho visto più carattere e più cattiveria da parte dei ragazzi in campo. Purtroppo quando arriviamo nei pressi dei pali, ci manca quel guizzo vincente che ci permetterebbe di andare in meta in tutta tranquillità.

Anche oggi, abbiamo avuto le nostre opportunità, ma non siamo riusciti a concretizzare a nostro vantaggio quanto di buono creato durante la sfida. Loro invece hanno avuto tre opportunità e le hanno sfruttate in pieno.

C’è da dire che anche l’arbitro non è stato certo tra i migliori “fischietti” passati negli ultimi anni a Capoterra.

In effetti noi abbiamo studiato a fondo la partita puntando tutto sulla mischia chiusa e, purtroppo nonostante fossimo superiori non abbiamo ricevuto quello che meritavamo.

Nel secondo tempo praticamente si è giocato davvero poco. Lecco furbescamente ha perso tempo, tra uomini a terra e cronometro che correva ad ogni mischia. Anche in questo caso l’arbitro non ha brillato. Diciamo in sintesi che abbiamo cambiato positivamente l’approccio alla partita, ma nei ruoli specifici ancora c’è da lavorare e le cose, allo stato attuale non stanno venendo bene.

Ora arriva la pausa natalizia e ci impegneremo per riordinare le idee e soprattutto portare avanti il discorso di crescita dei ragazzi aggregati alla serie C.

Stiamo ovviamente lavorando su diversi fronti e anche con le giovanili dove la nostra Under 17 ha conquistato il titolo regionale e ora va a giocarsi le finali di categoria con la quarta classificata dell’Emilia Romagna. Ovviamente tutto questo lavoro è positivo per la società.

Speriamo che la ruota giri da un momento all’altro e tutto quanto stiamo facendo, soprattutto l’impegno che i ragazzi mettono in allenamento, alla fine porti i frutti sperati.

Voglio chiudere ricordando che oggi nella rosa dell’Amatori Rugby Capoterra c’erano sedici giocatori sardi su 22 convocati e questo è ovviamente un momento di crescita per tutti”.

Carmine Casu – Presidente Amatori Rugby Capoterra.

“Anche oggi è stata una domenica da dimenticare. Purtroppo ancora una volta non siamo riusciti non solo a conquistare punti, ma non abbiamo segnato. Sicuramente Lecco è una squadra abbordabile e si poteva vincere tranquillamente, ma non siamo riusciti ad imporre il nostro gioco.

È anche vero che da noi mancavano diversi titolari, ma questo non deve essere un pretesto o una scusante per ciò che è stato l’esito finale del match. Qualcosa probabilmente all’interno del gruppo si dovrà rivedere. Prendiamo atto della sconfitta e attendiamo tempi migliori”.

LE FORMAZIONI IN CAMPO

AMATORI RUGBY CAPOTERRA: Echazu, Uccheddu, Vecchia, Sainas, Vega, M. Eschoyez, Greco, Fanutza, Ambus, Aru, Stara, Hangelin, Garau, Celembrini, Brui. Allenatore: Alejandro Eschoyez. A disposizione: Ganga, Piras, Biccu, Loddo, Smeraldo, Murgia, Baire.

RUGBY LECCO: Butskhrikidze, Vacirca, Shalby, Orlandi, Biffi, Colombo, Catania, Fumagalli, Pellegrino, Zappa, Rossi, Riva, Mauri, Malzanni, Sala. Allenatore: Damiani. A disposizione: Turati, Zanchi, Enslin, Valentini, Galli, Pandiani, Cavallo.

Arbitro: Signor Markus Dosti di Roma.

La scheda del match Rugby Capoterra vs Lecco

Ufficio Stampa
Amatori Rugby Capoterra