Capoterra, delusione contro Piacenza.

Ha resistito per più di 50’ poi il crollo e la nuova sconfitta per l’Amatori Rugby Capoterra fermata in casa dal Piacenza Rugby con il punteggio di 8-31.

Una gara nella quale i padroni di casa sono riusciti ad affrontare a viso aperto la formazione ospite, ma si sono arresi solo davanti alla sfortuna e alla forza degli avanti ospiti.

Il lavoro fatto in settimana dal tecnico argentino Alejandro Eschoyez ha fatto si che la compagine isolana riuscisse, nei primi 50’ di gioco ad esprimere un buon gioco, lottare su ogni parte del campo e tentare di andare verso la linea di fondo.

Gioco che indubbiamente ha fatto gioire società e staff tecnico e fatto sperare in un esito positivo del match. Poi però negli ultimi 30’ qualcosa si è rotto.

È venuta fuori la voglia di vincere da parte della squadra ospite che si è chiusa molto bene in difesa e ha approfittato dello sbilanciamento della retroguardia di casa per punirla e chiudere con le braccia al cielo.

IL MATCH

Parte bene l’Amatori che già dopo pochi minuti si ritrova in meta, grazie all’incursione di Mattia Eschoyez bravo ad eludere il controllo della retroguardia emiliana e andare e depositare l’ovale sulla linea di fondo. Un 5-0 che Stara non è riuscito a trasformare.

Capoterra corre e crea (come sempre) manca solo l’atto finale: quello della meta, ovvero quello che potrebbe permettere al XV isolano di incrementare il vantaggio e mettere una seria ipoteca sul successo finale.

Punti che comunque non arrivano nonostante l’impegno. Dall’altra parte il Piacenza non sta certo a guardare, ma il muro difensivo del Capoterra permette al XV allenato da Fabio Berzieri di fare ben poco.

Al riposo lungo il Capoterra chiude in testa con il punteggio di 5-0.

Si rientra in campo, ma la colonna sonora del match è la stessa. Su calcio di punizione la squadra di casa incrementa il vantaggio (stavolta Stara è preciso) portando il parziale sull’8-0.

A questo punto la gara cambia volto. Viene fuori la cattiveria agonistica della squadra ospite, ma soprattuto l’Amatori non riesce più ad essere incisiva.

Piacenza trova la via della meta (trasformata) e si porta ad un solo punto del Capoterra che dopo pochi minuti subisce un nuovo attacco e ancora una palla che finisce dietro i pali (anche stavolta arriva la trasformazione).

Piacenza si stacca (14-8), ma c’è ancora il tempo per recuperare.

Girandola di cambi per Eschoyez nel tentativo di scuotere la squadra. Ma tutti gli sforzi del tecnico argentino si infrangono sul muro difensivo degli ospiti oramai concentrati e determinati a conquistare il successo.

A metà tempo arriva la terza meta (trasformata). Piacenza non si ferma, sente la vittoria e nel finale trova su punizione i tre punti che chiudono definitivamente la sfida.

LE FORMAZIONI IN CAMPO

AMATORI RUGBY CAPOTERRA: Uccheddu, Ganga, Geraci, Tevdoradze, Peddio, Greco, M. Eschoyez, Sainas, Armani, Farias, Smeraldo, Celembrini, M. Garau, Ambus, Stara. Allenatore: A. Eschoyez. A disposizione: Carrone, Ferraiolo, N. Garau, Thioye, Farris, Loddo, Murgia.

RUGBY PIACENZA: Alberti, Tribasone, Barzan, Casali, Battini, Sofo, Marazzi, Bonatti, Trabacchi, Thrower, Nosotti, Fuina, Barani, Grandi, Bucellari. Allenatore: Fabio Berzieri. A disposizione: Bacciocchi, Franchi, Negrello, Bilal, Canderle, Co’Angelo, Baccalini.

Arbitro: Domenico Gargiulo di Napoli.

La scheda del match Rugby Capoterra vs Piacenza

Ufficio Stampa
Amatori Rugby Capoterra